PRESENTAZIONE DEL LIBRO:
I GRANDI ANZIANI FRA DEFINIZIONE SOCIALE E SALUTE

Sabato 15 dicembre 2007 nei locali della Biblioteca del Comune di Bareggio, si è tenuta la presentazione del libro intitolato: - I grandi anziani tra definizione sociale e salute - argomento fondamentale in vista di una conciliazione permanente fra Stato e Società.

Basti uno sguardo all’elenco dei titoli presenti nell’indice, per rendersi conto della sostanziosità del volume: 1) I grandi anziani: nuovi soggetti? – 2) Grandi anziani e salute – 3) Il gradiente sociale nelle disuguaglianze di salute nell’anzianità – 4) I grandi anziani: la costruzione di una nuova popolazione – 5) I grandi anziani: una tavola rotonda virtuale – 6) Qualità e condizioni di vita dei grandi anziani in un contesto non metropolitano: studio di un caso nella provincia di Milano – 7) Memoria, identità, reminiscenza – 8) Attraversare la vita dopo gli ottant’anni. In fondo al libro, ci sono preziosi corredi di bibliografia e sitografia offerti per arricchire le competenze di chi volesse approfondire la materia.

L’opera è il risultato di una ricerca condotta dall’Università di Milano col Comune di Bareggio, che ha assunto come target il mondo dei Grandi Anziani residenti in questa porzione del territorio provinciale, ma il raggio d’azione si è allargato ad analizzare tutta l’area metropolitana milanese, offrendo non solo dati statistici-politici (nel senso lato derivato da “polis”: ciò che riguarda il bene comune), ma anche una riflessione teorica che possa essere oggetto di condivisione fra tutti i soggetti interessati. Da tre anni i promotori avevano dichiarato lo scopo: quello di offrire conoscenze adeguate a supportare una buona pratica amministrativa ed operativa per una popolazione che chiede servizi di una certa efficacia.

In questo panorama decisamente pro-istituzione, la Dr.ssa Mara Tognetti Bordogna della Facoltà di Sociologia di Milano ha coordinato la ricerca con tutta la sua equipe, ed ha presentato la pubblicazione dei risultati alla presenza delle Autorità locali e di un folto pubblico. La Dr.ssa ha ringraziato gli Amministratori per la loro lungimiranza ed ha messo in guardia la popolazione riguardo ai cambiamenti profondi che si stanno realizzando: non siano motivo di scompenso per i più deboli come gli anziani, che si trovano sempre più di frequente ad essere raggirati da numerosi truffatori che magari si spacciano per operatori dei servizi pubblici (ad esempio, arcinota è la vicenda di coloro che si presentano come dipendenti dell’azienda del gas per penetrare nelle case dei poveri anziani).
Alle due giovani psicologhe va dato il merito di averci spiegato come la memoria sia un elemento fondamentale nella vita degli anziani. Con grazia e acutezza umana, Marinella e Katia hanno ricordato che la memoria determina l’identità di una persona, ed altri aspetti del quotidiano (si pensi all’assunzione delle medicine, ai contatti telefonici coi familiari, alle scadenze di vario genere, ecc.) L’assessore Francesco Pangallo ha ricordato con commozione come si debba ricevere e custodire il patrimonio che proviene dalla generazione dei grandi anziani di oggi, perché sono coloro che hanno fatto la nostra Repubblica e il benessere di cui godiamo.

Dal pubblico è venuta una domanda interessante, quando è stato chiesto se la ricerca è servita ad evidenziare i bisogni dei grandi anziani e quali siano questi bisogni. Naturalmente si potrebbe rispondere che il bisogno fondamentale di questi soggetti è il bisogno d’amore, rischiando d’essere tacciati di superficialità. Invece la Dr.ssa Mara Tognetti Bordogna ha rinviato alle “tabelle dei bisogni” pubblicate nel libro, dove sono elencati i bisogni emersi nella ricerca.

Al termine della presentazione, tutti i convenuti sono stati invitati al buffett allestito in uno dei locali della biblioteca, per potere conoscersi meglio e magari scambiarsi qualche consiglio sulla delicata materia del libro, che si auspica sia letto dalle persone interessate.