GENERAZIONE
“68: I FATTI CHE CI HANNO APERTO GLI OCCHI
Non molto tempo fa, il termine “generazione 68”
non avrebbe avuto significato per la maggioranza dei comuni
cittadini americani. Non solo molti americani non conoscono
assolutamente la storia, inclusa la propria. Ma a
differenza dell’Europa gli eventi del 1968 non sono
stati considerati come espressioni di un cambiamento
ideologico. Di fatto alcune cose in quell’anno
ridussero bruscamente il sostegno della popolazione alla
guerra, la crescente violenza della battaglia per i diritti
civili, la crescente influenza dei movimenti per la
liberazione delle donne e degli omosessuali, ecc. Tutti
questi avvenimenti furono riconosciuti quali arbitri degli
imminenti cambiamenti che sarebbero avvenuti nella vita
americana, ma fatta eccezione per coloro che la pensano in
questo modo, essi non furono visti come espressioni di
un’unica corrente di pensiero. Al contrario, tali
eventi furono genericamente considerati come espressioni di
problemi che avevano bisogno di essere risolti, e si
riteneva che il sistema politico-economico fosse ancora in
possesso degli strumenti per risolverli. L’unica
battaglia ideologica riconosciuta come tale è stata quella
fra il pensiero tradizionale americano (fosse esso liberale
o conservatore) e il comunismo.
Due eventi che non compaiono nel tradizionale elenco degli
avvenimenti clou del 1968 , svelarono a poco a poco ciò che
sarebbe avvenuto negli anni successivi, e mostrarono che si
trattava in realtà dell’inizio di uno scontro
ideologico. Il primo evento fu la pubblicazione
dell’Enciclica Humanae Vitae di Paolo VI, che
ribadiva la tradizionale condanna della Chiesa contro il
controllo artificiale delle nascite. Nell’atmosfera
di progresso a cui la maggior parte degli americani associa
il cambiamento, le innovazioni introdotte dal Concilio
avevano persuaso la maggior parte dei politici americani
che la Chiesa avrebbe accettato l’uso della pillola
anticoncezionale. Quando l’Enciclica fu pubblicata,
l’unità della Chiesa cominciò a sgretolarsi. Le
chiese divennero luoghi in cui manifestare e protestare
pubblicamente. Divenne chiaro come in gioco vi fosse molto
di più del controllo delle nascite. In realtà la lotta
concerneva i diversi modi di intendere il significato del
termine “libertà” e l’ottica umana da cui
dipendevano queste diverse modalità di interpretare la
libertà. Il secondo evento fu l’uscita nelle sale del
film di Stanley Kubrick: 2001 Odissea nello Spazio. Sebbene
considerato da molti come una pellicola di fantascienza, si
trattava di una straordinaria rappresentazione della storia
dell’evoluzione umana da una prospettiva puramente
laica, scientifica, tecnologica, in cui il progresso era
visto esattamente come l’emanciparsi dell’uomo
dalla dipendenza dal suo corpo, e come il definitivo
trionfo della mente. La vera natura di ciò che stava
accadendo cominciava a mostrare il proprio volto.
L’anno 2001 non ha rispettato le previsioni del film,
ma l’11 settembre ha costretto gli americani a
considerare seriamente quale fosse la posta in gioco già da
allora.